Attenti all’errore che tutti quanti facciamo quando utilizziamo la carta alluminio. Il dettaglio che in pochi conoscono.
Presente in tutte le cucine, la carta alluminio continua ad essere per molti oggetto di discussione. In particolare in molti si chiedono quale sia il lato giusto da usare: quello opaco oppure quello lucido? Ecco la risposta definitiva.
La cucina è una delle stanze di casa in cui trascorriamo inevitabilmente più tempo. A partire dalla colazione, passando per il pranzo, fino ad arrivare alla cena, ogni pasto viene realizzato proprio in questo spazio.
Tanti gli strumenti a nostra disposizione per realizzare delle gustose pietanze. Ne sono un chiaro esempio le pentole e gli utensili da cucina, come taglieri, spatola, scolapasta e così via. E come non annoverare poi la carta alluminio, grazie alla quale possiamo confezionare e conservare gli alimenti.
Tutti fanno lo stesso errore con la carta alluminio: attenzione a questo dettaglio molto importante
Ideale per la cottura degli alimenti in forno, la carta alluminio è presente in quasi tutte le cucine. Nonostante il suo utilizzo molto diffuso, sono ancora in tanti a nutrire dei dubbi in merito al suo corretto impiego. In particolare ci si chiede quale sia il lato giusto da usare: quello opaco oppure quello lucido?
Ebbene, dovete sapere che, generalmente, non c’è alcuna differenza. Come spiegato dai produttori di questo materiale, infatti, entrambi i lati sono ugualmente efficaci e per questo motivo possiamo liberamente decidere quale usare, a seconda delle preferenze personali. C’è però un’eccezione, ovvero la carta alluminio con la dicitura antiaderente.
In quest’ultimo caso, come è facile intuire, bisogna optare per il lato opportunamente segnato. A questo punto, però, potrebbe sorgere spontanea un’altra domanda: se entrambe le parti sono efficaci, per quale motivo i due lati non sono uguali?
Ebbene, dovete sapere che si tratta semplicemente di una questione di carattere tecnico. Durante la fase di fresatura la carta viene sottoposta a calore e tensione che finiscono per rendere una parte più opaca rispetto all’altra. Questo avviene perché tale tecnica prevede che due strati di pellicola siano pressati assieme e fresati contemporaneamente.
Il tutto al fine di ottenere un materiale resistente e che non si stropicci facilmente. Il lato opaco, pertanto, coincide con la parte a contatto con l’altro strato. Il lato lucido, invece, corrisponde con quello che viene fresato senza entrare in contatto con un altro foglio di metallo.
