Amadeus, l’addio alla Rai è ufficiale. Ora Povia potrebbe tornare a Sanremo?

Secondo le indiscrezioni del Corriere della Sera, Amadeus avrebbe preso la sua decisione di lasciare la Rai a causa delle pressioni e delle richieste dell’azienda

Amadeus non rinnoverà il suo contratto, in scadenza il 31 agosto, con la Rai. Lo ha comunicato il conduttore durante il colloquio avuto a fine mattinata con il Dg Giampaolo Rossi. Secondo alcune indiscrezioni Amadeus potrebbe iniziare una nuova esperienza con il gruppo Warner Bros per impegnarsi in nuove sfide professionali sul canale Nove. Fiorello ha parlato della decisione del collega durante l’ultima puntata della stagione di ‘VivaRai2!’: “Aspettiamo Jovanotti all’ultima puntata che sarà il 10 maggio. E ci sarà anche Amadeus e credo che sarà l’ultima cosa che farà in Rai. Ama ti aspettiamo“. Fiorello aveva anche detto: “Amadeus ha fatto questa scelta. È una scelta di vita. Non c’è dietrologia, non ci sono soldi o tutto quello che si sente: vuole nuovi stimoli”. 

Amadeus lascia la Rai, Povia tornerà a Sanremo?

Secondo le indiscrezioni del Corriere della Sera, il conduttore avrebbe preso la sua decisione di lasciare la Rai, dopo 25 anni e cinque Festival di Sanremo, a causa delle pressioni e delle richieste dell’azienda. Roberto Sergio, amministratore delegato della Rai
aveva poi smetito: “Una infinità di false notizie, riferite al contratto di Amadeus, anche attraverso autorevoli testate, stanno danneggiando l’Azienda Rai. Tutto questo è inaccettabile“.

Povia
Povia | ANSA/CLAUDIO PERI – Italialaica.it

Facendo riferimento a episodi passati che hanno coinvolto il conduttore, si potrebbe pensare che una di queste pressioni sia collegata al cantante Povia, più volte escluso da Sanremo. Il cantante, bocciato da Amadeus, aveva dichiarato: “Non ho amici influenti: Sanremo non è pronto“, convinto di essere scartato a causa dei temi trattati nei suoi brani. “Sanremo non è ancora pronto per me e per i miei brani sociali. Ho fatto più di 110 concerti e il 2024 sarà simile perché ci sono già tante richieste, quindi il gradimento su di me c’è. Tuttavia viviamo un’era dove si devono ascoltare solo canzoni d’amore magari belle ma innocue da non disturbare l’equilibrio culturale e ideologico di nessuno“, aveva raccontato.

Nei festival viene perdonato tutto a tutti, mentre a Pavia che porta messaggi positivi e sempre con rispetto, no. Ho partecipato da solo senza appoggi ed è sempre stato difficile entrare, poi dipende dalla volontà delle persone che lavorano al festival. Mettici anche che sono un libero battitore, non ho parrocchie e amicizie influenti, non ho potere di scambio, mi autoproduco, non ho mai avuto una major che fa pressioni e neanche la voglio, e infine ho le mie idee e le espongo spesso con canzoni e dichiarazioni quindi capirai… Senza nulla a togliere alle tante canzoni in gara, il ‘fattore Povia’, che mi tiene fuori dal festival da quasi 15 anni non dipende dalla canzone brutta o bella, anche se è più facile far pensare questo“, ha detto il cantante.

Secondo alcune voci, l’azienda avrebbe fatto a Amadeus alcune richieste per Sanremo 2024, tra cui quella di far partecipare Povia come cantante in gara, ma il conduttore le avrebbe respinte tutte.

Sto vicino alla gente canto anche temi che non canta nessuno. Forse per questo mi apprezzano e c’è richiesta. Le feste di piazza sono le più difficili, se conquisti la gente lì, puoi farlo ovunque”, ha spiegato Povia. Partecipare a Sanremo rimane comunque il suo più grande desiderio: “Ci provo da anni. Ho un progetto importante dedicato alle mie due bimbe adolescenti Emma e Amelia ma è solo un sogno. Sono produttore indipendente ed è ancora più difficile rientrare”.

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