Aumenti in vista per queste famiglie, così cambia l’assegno per nucleo familiare 2024: ecco i nuovi importi

Sono in arrivo  aumenti per queste famiglie. Ecco come cambia l’assegno per il nucleo familiare: tutte le novità. 

L’assegno per il nucleo familiare è una forma di sostegno economico erogata dall’INPS ai lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati che hanno a carico familiari o coniugi non autosufficienti. Questo sostegno ha come scopo principale quello di fornire un contributo economico alle famiglie per sostenere le spese legate all’assistenza e al mantenimento dei propri membri.

Assegno Nucleo Familiare aumenti nuovi importi
Per alcune famiglie aumenta l’assegno per il nucleo familiare – Foto Editorially srl – Italialaica.it

La determinazione dell’importo dell’assegno avviene in base alla composizione del nucleo familiare e al reddito complessivo dello stesso. Solitamente le famiglie con redditi più bassi ricevono un importo maggiore, mentre quelle con i redditi più alti ricevono un importo inferiore o addirittura non hanno diritto all’assegno. Adesso per alcuni dei beneficiari sono in arrivo degli aumenti.

Assegno nucleo familiare, aumenti nuove tabelle Inps: chi sono i fortunati

L’INPS ha recentemente reso pubbliche le nuove tabelle dell’assegno al nucleo familiare che saranno in vigore dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025. Questa misura di sostegno economico è fondamentale per i lavoratori e le loro famiglie, poiché fornisce un contributo basato sulla composizione del nucleo familiare e sul reddito complessivo.

Assegno nucleo familiare aumenti nuove tabelle Inps
Quali famiglie vedranno il proprio assegno aumentare – Foto Pexels – Italialaica.it

L’importo dell’assegno per il nucleo familiare è determinato considerando diversi fattori. Tra questi troviamo la tipologia del nucleo familiari, numero dei componenti e reddito complessivo. Le nuove tabelle INPS prevedono importi e fasce reddituali più favorevoli per alcune tipologie di nuclei, come quelli monoparentali o con componenti inabili.

Nel caso di genitori separati o divorziati con affidamento condiviso dei figli, entrambi i genitori hanno diritto all’assegno per il nucleo familiare. Tuttavia la scelta su chi possa richiedere la prestazione è determinata da un accordo tra le parti. In mancanza di accordo, il genitore convivente con i figli ha diritto all’erogazione dell’assegno.

Ma anche in questo caso si devono soddisfare determinati requisiti e condizioni. Il pagamento tiene conto dei redditi del genitore convivente, garantendo un sostegno economico adeguato. Anche i lavoratori extracomunitari hanno diritto all’assegno per il nucleo familiare solo per i familiari residenti in Italia.

Gli importi dell’assegno sono rivisti annualmente e pubblicati dall’INPS in tabelle valide per un anno solare, dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo. Le nuove tabelle, pubblicate con la circolare INPS n. 65 del 15-05-2024, entreranno in vigore dal 1° luglio 2024 e saranno utilizzate per determinare gli importi giornalieri, settimanali, quattordicinali e quindicinali della prestazione.

Gestione cookie