Il Bugo gate arriva in tribunale, respinto un risarcimento da tremila euro

Morgan si difende: “Ma che tragedia sta mettendo giù Bugo? Mi denuncia per diffamazione e intanto dice cose molto peggiori di quelle che ho detto io”

Tutti ricorderanno la lite tra Bugo e Morgan durante l’edizione del 2020 del Festival di Sanremo, quando il musicista dei Bluvertigo modificò il testo della canzone in gara e Bugo abbandonò il palco. La vicenda è arrivata in tribunale, il cantante Marco Castoldi, in arte Morgan, è comparso davanti al giudice a Imperia dopo le accuse di diffamazione del collega Cristian Bugatti. Bugo, che ha già vinto in tribunale contro Morgan facendo rimuovere i contenuti illeciti sui social, ha chiesto 240 mila euro di danni a Morgan per aver modificato il testo di Sincero. Il cantante oggi vuole “difendere dignità e benessere emotivo e professionale“.

Bugo non accetta le scuse di Morgan e rifiuta il risarcimento di 3000 euro

Morgan e Bugo salgono sul palco pronti per cantare la loro canzone. Morgan, però, cambia il testo del brano in diretta trasformandolo in un attacco a Bugo, che abbandona subito il palco lasciando il collega da solo. “Le brutte intenzioni, la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera. E l’ingratitudine, la tua arroganza, fai quel che vuoi mettendo i piedi in testa. Certo il disordine è una forma d’arte, ma tu sai solo coltivare invidia, ringrazia il cielo sei su questo palco, ricorda chi ti ci ha portato dentro“, questo il testo modificato da Morgan.

A distanza di quattro anni Morgan cerca ancora di difendersi dalle accuse di diffamazione di Bugo per le dichiarazioni rilasciate dopo i fatti di Sanremo 2020, da cui i due sono stati poi squalificati. Il cantante ha espresso le proprie scuse ma Bugo non le ha accettate così come anche la proposta risarcitoria di 3000 euro. La giudice ha aggiornato la causa al 30 aprile.

L’ufficio stampa di Bugo ha condiviso una nota per spiegare le ragioni del cantante: “L’udienza di oggi segna un momento importante nel percorso legale che Bugo ha intrapreso quattro anni fa, costretto a citare in giudizio Morgan per aver gravemente compromesso la sua reputazione e il suo lavoro“. “Dopo i fatti avvenuti in occasione del Festival di Sanremo 2020 – prosegue la nota – Bugo non ha mai cercato conflitti o controversie pubbliche, ma è stato costretto a intraprendere questa azione legale per difendere la sua dignità e il suo benessere emotivo e professionale. Più volte Morgan è apparso in contesti pubblici denigrando l’immagine del collega. Bugo si affida ora alla giustizia, affinché venga fatta luce su questa situazione e vengano ristabiliti i fatti secondo verità ed equità“.

Bugo e Morgan
Bugo e Morgan | ANSA/ETTORE FERRARI – Italialaica.it

Morgan: “Ma che tragedia sta mettendo giù Bugo?”

Morgan si difende: “Ma che tragedia sta mettendo giù Bugo? Mi denuncia per diffamazione per aver detto le seguenti frasi, ‘ha massacrato la cover di Endrigo’, si è comportato da ‘dilettante sul palco‘. Questo è il mio reato. Si presenta in tribunale col cameraman personale e il manager, entrambi fanno finta di non conoscermi e non mi salutano, nemmeno quando faccio notare che le persone per bene salutano anche il peggior nemico. Però poi in aula dice che io ero l’artista perfetto da usare a Sanremo per partecipare perché ero più famoso di lui, ammette di aver avuto lavoro grazie a me, quindi più che danno ha avuto beneficio“.

Mi denuncia per diffamazione e intanto dice cose molto peggiori di quelle che ho detto io, innumerevoli insulti mi ha rivolto in quattro anni, io faccio notare di non averlo mai denunciato, perché ho altro a cui pensare. Nonostante tutto io chiedo scusa da gentleman ma lui non accetta le scuse. Io non ho ammesso la responsabilità dell’ipotesi di diffamazione perché ritengo che dire, nel contesto di interviste successive alla squalifica, espressioni come ‘ha massacrato la cover di Endrigo sul palco’ e ‘si è comportato da dilettante’ oggetto della sua querela per cui oggi avevamo la prima udienza non siano diffamazione bensì diritto di critica in ambito artistico e musicale. Lui ha confuso il civile col penale, oggi non era il processo civile per il cambio del testo ma la sua accusa a me per le espressione appena citate. Ovviamente il giudice vuole capirci dentro più chiaro e rinvia il processo ma Bugo non ha date libere fino a maggio perché evidentemente è pieno di concerti. Quindi dove sarebbe il danno subito?“, continua.

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