Quando il dissenso sfocia nella violenza: i casi di Alessandra Mussolini e di altri politici

L’europarlamentare è stata colpita con una stampella e insultata da uno sconosciuto ieri sera a Strasburgo

Alessandra Mussolini è stata aggredita e insultata da uno sconosciuto ieri sera a Strasburgo. E’ successo mentre la parlamentare camminava per strada, poco dopo che si era conclusa la seduta del Parlamento europeo a cui aveva preso parte.

Il racconto dell’aggressione

“Un tizio sui 40 anni è spuntato dal nulla: era italiano, lo so perché ha cominciato a insultarmi violentemente, diceva ‘Mussolini pezzo di m…., fascista, e altre cose del genere”, racconta la parlamentare all’agenzia AdnKronos. Ma l’aggressione si è spinta oltre gli insulti: infatti a un certo punto l’uomo “si è avvicinato, era armato di un bastone, una specie di stampella, e ha cominciato a darmi addosso, sull’orecchio, sulla testa, sulla schiena, alle spalle”, racconta ancora Mussolini, che non ha riportato ferite o lesioni ma è rimasta piuttosto scossa.

“E’ la prima volta che accade un episodio così forte, non erano mai riusciti ad arrivare ad aggredirmi fisicamente. Sono sconvolta, perché c’è un clima di violenza che mi preoccupa moltissimo”, sottolinea. La parlamentare inoltre ha fatto sapere che non sporgerà denuncia. “E contro chi? Ora me ne vado in albergo e la chiudo qui. Ma sono avvilita, sono molto amareggiata”, conclude la vice capodelegazione di Forza Italia all’Eurocamera.

I precedenti: Giuseppe Conte

Non è raro che politici e leader di partito vengano aggrediti da oppositori violenti o cittadini infuriati, spesso in maniera inaspettata. Tra i numerosi episodi di questo tipo, uno degli ultimi è stato ai danni dell’ex premier Giuseppe Conte, che nel maggio 2023 è stato preso a schiaffi durante una visita a Massa. L’aggressore, un no vax, si è avvicinato a Conte in piazza Garibaldi, fingendo di volergli stringere la mano. Ma anziché salutarlo l’uomo ha colpito al volto il presidente del Movimento 5 stelle, iniziando a inveire contro le misure introdotte dal Governo durante la pandemia.

Nel 2017, tre deputati del Pd sono stati aggrediti e insultati da alcuni no vax davanti a Montecitorio, dove i manifestanti stazionavano per protestare contro il decreto sui vaccini obbligatori. I tre deputati – Elisa Mariano, Ludovico Vico e Salvatore Capone – sono stati costretti a rifugiarsi all’interno di un’auto e .

Silvio Berlusconi

Ha fatto molto discutere l’aggressione di cui fu vittima Silvio Berlusconi nel dicembre 2009 a Milano. L’allora presidente del Consiglio è stato colpito con una statuetta souvenir del Duomo di Milano che gli è stata lanciata contro, provocandogli una ferita al viso. L’ex premier ha ricevuto una prognosi di 20 giorni a seguito di quell’episodio, per il quale è stato arrestato un uomo.

Matteo Salvini

Ancora in Toscana, il leader della Lega Matteo Salvini è stato strattonato da una giovane donna che gli ha strappato il rosario che portava al collo, danneggiando anche la camicia dell’attuale vicepremier. L’episodio è avvenuto nel 2020 a Pontassieve durante una delle tappe del tour elettorale in provincia di Firenze.

Daniele Capezzone

Più violenta l’aggressione avvenuta a Roma in via dell’Umiltà ai danni dell’ex portavoce del Pdl, Daniele Capezzone, colpito con un pugno al petto e al volto da uno sconosciuto. Capezzone è stato anche trasportato in ospedale in ambulanza per accertamenti, e dimesso la sera stessa.